EURO 99,99
Ormai tutti i prezzi finiscono con un nove.
Gli esperti di marketing sanno benissimo che funziona,
praticamente giocano sulla prima impressione che ha il cervello umano, cioè
sulle prime due cifre.
Tu compri un articolo del prezzo di 100 euro ma ti sembra di
spendere di meno. L'unica seccatura, oltre la presa in giro, è che ti ritrovi
nelle tasche una monetina da un centesimo, il resto.
Io sono uno studioso del cervello e dei neuroni, tutti i 100
miliardi che abbiamo nel chilo e mezzo di materia grigia, e mentre con i prezzi
cerco subito di stabilire la cifra vera, mi sono lasciato fregare in un altro
campo.
Ho la casa piena di orologi, quelli a radio controllo,
prezzo infimo, garantiti made in China (funzionano alla perfezione).
Se mi alzo di notte, guardo l'orologio sul muro e memorizzo
l'ora sulle prime due cifre, non facendo caso alle altre due dopo la virgola (parliamo
di digitale).
Quando ritorno a letto, guardo la sveglia a lancette (parliamo
di analogico) sul comodino e scopro che non sono le quattro virgola qualcosa,
ma le cinque meno un paio di minuti.
Qui dobbiamo per forza credere al detto popolare "la
prima impressione è quella che conta".
Morale, adesso ho vicino ad ogni orologio digitale, uno a
lancette, bello grande e, naturalmente, cinese.
A proposito del made in China, per i detrattori, ho due
super centraline, posizionate sul poggiolo, con trasmissione dati a distanza,
una per ora, temperatura, umidità, e una meteorologica per vento, pioggia,
previsioni. Inoltre ho un orologio radio controlled a parete.
La marca di dei tre apparecchi è "OREGON scientific".
Sul libretto della stazione meteo c'è scritto "made in Hong Kong" da
tanti anni Cina. Sull'orologio (non sul libretto) c'è scritto "made in prc"
Popular Republic of China.
Adriano Balestra 20/08/2013