UNO SCHIAFFO PER RICORDARE
Nel film "Le Crociate"
2005 di Ridley Scott, con Orlando Bloom, durante la difesa di Gerusalemme
contro Saladino, il Cavaliere Baliano di Ibelin nomina cavalieri tutti gli
uomini presenti e a un servo, dopo averlo insignito con la spada sulla spalla,
gli dà uno schiaffo affinché non dimentichi quel giorno.
Nel film "Il Marchese del
Grillo" 1981 di Mario Monicelli, Con Alberto Sordi, quando ghigliottinano
un prete eretico, Fra' Bastiano, davanti ad un folto pubblico, Alberto Sordi dà
uno schiaffo alla sua accompagnatrice e lo stesso fanno tutti i genitori
con i propri bambini. Sordi spiega che così non dimenticheranno che le cattive
azioni vanno punite.
Lo schiaffo è simbolico ma noi
tutti abbiamo qualche ricordo dell'infanzia legato ad un trauma, piccolo o
grande.
Il cervello però sa difendersi
quando il trauma è troppo grande e il suo ricordo potrebbe essere dannoso. E'
il caso dell'amnesia retrograda a seguito di una commozione cerebrale.
Io personalmente ho avuto tre
esperienze del genere.
Incidente con la moto a sedici
anni. Commozione cerebrale, prognosi riservata, qualche giorno d'ospedale e poi
tutto a posto. Io tuttora non ricordo nulla, ma i presenti mi hanno raccontato
il fatto.
Incidente con gli sci in
allenamento per le gare di slalom gigante, cinque anni fa', non c'era nessuno e
mi sono ripreso che ero in piedi. Elettroencefalogramma, visite varie e poi tutto
a posto. Non ho mai saputo cos'è successo.
Incidente domestico, due anni
fa', lavoro al computer seduto su una sedia tipo ufficio con le rotelline.
Immagino che mentre mi stavo sedendo, la sedia è volata via. mi sono svegliato
con la faccia a terra in un lago di sangue. Non ricordo assolutamente nulla.
La mia testa comunque funziona
ancora bene, almeno così mi illudo io.
Adriano Balestra, maggio 2013
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